Una mente meditativa è silenziosa. Non quel silenzio che può essere concepito dal pensiero; non il silenzio di una placida sera; ma quel silenzio che sorge quando il pensiero, con tutte le sue immagini, tutte le sue parole e tutte le sue
percezioni, è interamente cessato. Questa mente meditativa è la mentereligiosa: la religione in cui non vi sono chiese, templi, canti.
La mente religiosa è l’esplosione dell’amore: l’amore che non conosce separazione. Per questo amore il lontano è vicino. Non è l’uno né i molti, bensì quello stato di amore in cui cessano tutte le divisioni.
Come la bellezza, non è a misura delle parole. Solo a partire da questo silenzio agisce la mente meditativa.
Jiddu Krishnamurti
Meditazione
titolo originale Meditations
(Shamblrala Publications, inc., bBoston)
traduzione di Livio Agresti
© 1979, krishnamurti foundation trust ltd., london
© 1997, casa editrice astrolabio-ubaldíni editore roma
